Tra i cibi più rappresentativi del Salento figurano anzitutto due pezzi di rosticceria, ovvero il rustico e il calzone.
Il rustico è un goloso disco di pasta sfoglia ripieno di pomodoro e besciamella e un pizzico di pepe, il calzone sostanzialmente è quello che in altre zone d'Italia viene denominato panzerotto e può essere scelto sia cotto al forno che fritto.
Tra le icone della cucina leccese ci sono anche due dolci, ovvero il pasticciotto e il fruttone.
Il pasticciotto è un dolce dalla consistenza dura, preparato con pasta frolla e ripieno di crema, il fruttone presenta un'analoga forma ovale, ma è ricoperto da una glassa di cioccolato ed è ripieno di confettura.
Nel Salento le proposte di dolci sono molto vaste e, tralasciando specialità prettamente natalizie, come ad esempio i purceddhruzzi e le ncarteddhrate, si segnalano soprattutto i dolcetti a base di pasta di mandorla.
Altra delizia tipica leccese è la puccia, un panino soffice e piuttosto grande che si può farcire con tanti diversi ingredienti. Squisita alternativa al pane tradizionale è invece la sceblasti, nota anche come pizzo, uno speciale pane condito con olive, cipolla, zucchine, capperi e altri ingredienti.
Restando in tema di prodotti da forno, è d'obbligo menzionare i taralli, che a Lecce possono essere gustati in tante diverse varietà.
Tra i simboli gastronomici più tipici di Lecce rientra a pieno titolo la frisa, la quale in passato era il classico pasto povero delle famiglie meno abbienti.
La frisa è un pane dalla consistenza dura, da bagnare in acqua e condire con pomodoro, sale, olio d'oliva e, se lo si desidera, anche con altri ingredienti, come possono essere ad esempio il tonno, la rucola, i capperi.
Nelle trattorie e nei ristoranti di Lecce si possono gustare vari tipi di pasta fatta in casa prodotta localmente e uno dei piatti più tipici è la cosiddetta "ciceri e tria", ovvero una pasta e ceci molto particolare, che prevede un mix di pasta fritta e pasta normalmente lessata.
Non desta stupore, inoltre, il fatto che nel Salento abbondino le specialità di pesce, con un particolare riguardo verso le fritture.
Nei giorni in cui si celebra Sant'Oronzo e nelle varie feste patronali è inoltre gettonatissima la "scapece", ovvero del pesce fritto marinato dalla consistenza morbida e dall'inconfondibile colorazione gialla.
Per chi preferisce le carni, delle specialità salentine molto apprezzate sono i cosiddetti turcinieddhri, saporiti involtini di interiora di agnello e capretto da arrostire. In Salento, inoltre, sono gettonatissimi i cosiddetti pezzetti di cavallo, una specialità a base di carne di cavallo al sugo.
Il Salento è una terra rinomata per le sue produzioni enologiche, dunque per quel che riguarda i vini non c'è che l'imbarazzo della scelta: spiccano, comunque, i rossi Negroamaro e Primitivo.
Una delizia tutta leccese, immancabile nei bar e molto amata soprattutto in estate, è infine il caffè in ghiaccio con latte di mandorla.